Gaetano Sgarabotto, fra i liutai più ammirati del prima metà del Novecento e leggendario copista, rivela i suoi “segreti” al figlio Pietro, che li fissa sulla carta di numerosi taccuini e redige nel 1936 il primo manuale, finora inedito, sulla costruzione degli strumenti ad arco dell’Italia moderna. Ripercorrendo l’attività di restauro, imitazione e minuziosa documentazione attraverso i frammenti, i calchi e le note raccolte da Gaetano, la liuteria classica rivive negli scritti di Pietro prefigurando i “segreti” di Simone Fernando Sacconi.
I Segreti di Sgarabotto
Gaetano e Pietro Sgarabotto ritratti nel 1926
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Oltre 50 repliche e 35 strumenti nuovi attraverso cui ripercorrere la carriera di Gaetano e Pietro e la loro influenza sui successori.
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Approfondite ricerche d’archivio che gettano nuova luce sulle vicende biografiche e il contesto storico degli Sgarabotto.
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Ricca documentazione attraverso materiali originali: i taccuini, i calchi di strumenti classici e il “Teorico e pratico di liuteria”, il manuale di liuteria redatto nel 1936 e finora inedito.
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Analisi stratigrafiche compiute dai Laboratori Arvedi presso il Museo del Violino sulle vernici dei frammenti ricavati da strumenti classici.
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Esclusivamente in edizione De Luxe, 656 pagine in formato 32 per 23,5 cm.
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Tiratura limitata a 400 copie numerate, testi in italiano e inglese.
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Prezzo di copertina 300 € più IVA (4%) e spese di spedizione.
“It is probably the most thorough and direct step-by-step account of the methods and techniques of any leading violin maker (…) This book is now the definitive account of the Sgarabottos, and an important part of Italian violin making history”
John Dilworth, The Strad, February 2020
